Presentazione del libro Erbario femminile, di Silvia Salvagnini (Sartoria Utopia, 2025) con piccolo concerto per chitarra e carillon, di e con Silvia Salvagnini e Nico de Giosa_sabato 31 maggio alle 18.30

Erbario femminile di Silvia Salvagnini è un testo dirompente e sfaccettato che può essere letto con

molti sguardi diversi, come un diamante di cui si possono sempre scoprire nuovi riflessi. Il libro è

per prima cosa una raccolta di poesie su piante e fiori dei quali la scrittura di Silvia restituisce tutta

l’indisturbata sensualità e una dolcezza contemplativa che rimanda a versi non così consueti nel

panorama italiano e attuale… e sembra infatti di sentire l’eco profumato di scritture lontane: Nazim

Hikmet, RabindranathTagore. Erbario femminile è però anche un manuale di fitoterapia, dove la

poeta racconta, partendo dagli appunti del nonno medico e raccoglitore di erbe selvatiche, le

proprietà e gli usi di ogni pianta recuperando l’antica funzione didascalica della poesia. Come una

novella Esiodo Salvagnini dispensa consigli e istruzioni su come usare ogni pianta rendendo la

poesia rimedio non solo per l’anima, ma anche per il corpo. Infine il sottotitolo della raccolta:

Grimorio di piante e poesie curative suggerisce che una terza via di leggere il libro è sicuramente

quella esoterica, lasciamoci incantare dai ritmi ancestrali e fatati delle formule magiche di

Salvagnini, poeta viva e nascosta e con un senso del ritmo così scaltro da sembrare quasi una cosa

da niente.

 

 

Allium ursinum

Aglio orsino

Aglio orsino proteggi ancora

dalle streghe il mio bambino

sono spariti i boschi, gli orsi

proteggi aglio orsino

la casa, la stalla dei nostri segreti

ti aggiungeremo ai fiori secchi

per chiamare spiriti sacri, profumati

angeli docili, allontanare la guerra

lo spirito nero, il panico, il gelo.

E nel frattempo fresco nelle insalate

sfiammerai le zone infiammate

o con 15 tue foglie nell’acqua bollente

per 10 minuti ci pulirai da ogni

catrame, sarai forte in tre tazze

pungenti, dente di orso, sole lucente.

 

 

Silvia Salvagnini è nata a Venezia nel 1982. Vive in periferia vicino alla città lagunare, in un pezzo

salvato dell’ antica casa di cura del nonno.

Scrive in versi, realizza lavori, libri e concerti fatti di parole, musica, immagini e cuciture.

Ha esordito nel 2006 con le raccolte Silenzio cileno e I baci ai muri.

Nel 2009, con l’opera laelefantevolante, ha vinto il premio per la poesia contemporanea Antonio

Delfini, a cura di Nanni Balestrini.

Ha pubblicato gli albi di poesia illustrata L’orlo del vestito (Sartoria Utopia), Il giardiniere gentile

(Verbavolant), Cappucetto rosso (Sartoria Utopia).

Nel 2018 ha pubblicato per Bompiani la raccolta Il seme dell’abbraccio. Poesie per una rinascita.

Nel 2021 con Roberta Durante il carteggio Possiamo ancora dirci poesie (Ronzani).